Per chiudere in bellezza la stagione estiva 2025 il Centro Regionale Sportivo Libertas Valle d’Aosta organizza per venerdì 29 agosto una giornata di formazione con escursione guidata al Pian di Verra di Ayas. L’attività è inserita all’interno della programmazione del progetto “Cittadella Bassa Valle”.
Dedicato ai giovani
“Molti giovani attraversano momenti in cui si sentono inadeguati, con pochi amici e pochi interessi” dice Elisa Giordano, presidente del Centro Regionale Sportivo Libertas Valle d’Aosta APS “Lo sport è un’ottima occasione per capire che nella vita non si può eccellere in tutto e ognuno può dare il suo contributo. Non basta essere un campione per vincere una gara, in ogni manifestazione sportiva occorrono atleti allenatori e arbitri, e poi serve chi progetta gli impianti sportivi, chi li costruisce e chi semplicemente innaffia il campo da calcio. Se manca solo una sola di queste figure non si potrebbe gareggiare e nello sport c’è posto per tutti.”
E per dimostrare con i fatti che lo sport è alla portata di tutti il Centro Regionale Sportivo Libertas parte da un’attività propedeutica: camminare nella natura. Nella foresta di conifere, nei pascoli alpini, sotto i ghiacciai del Monte Rosa.
La nostra guida
“Noi guide abbiamo una grande responsabilità” dice la guida ambientale Gian Mario Navillod incaricata del progetto “far capire che andare in montagna è bellissimo, che lo possono fare tutti e che è un’attività molto più sicura di quella di attraversare una strada sulle strisce pedonali.” Per far capire che la montagna è alla portata di tutti il canonico Georges Carrel, soprannominato l’amico degli inglesi, nella prima metà del 1800 portò fin sulla cima del Pic de 10 heures, 3559 metri, una ragazzina di Aosta allora quattordicenne, si chiamava Emilie Argentier, dopo l’ascensione la vetta fu ribattezzata in suo onore Monte Emilius. Quasi un secolo fa l’Abbé Henry, uno dei tanti sacerdoti-alpinisti che hanno dato lustro alla Valle d’Aosta, per far capire a tutti che l’ascensione al Gran Paradiso non presenta grandi difficoltà tecniche si fece accompagnare fin sotto la vetta da un asino battezzato Cagliostro al quale erano stati montati dei ramponi speciali sotto gli zoccoli. Il sacerdote descrive così l’arrivo sotto la vetta: “Dopo qualche minuto, Cagliostro alzando la testa guardò, da sopra la cresta, lo spaventoso abisso che si apre sull’altro versante, quello di Cogne. Poi pieno di gioia e di legittimo orgoglio, lanciò un formidabile jodel che fece tremare dalle fondamenta, i massi sconnessi ed ammonticchiati della cima.”
Per una montagna sostentibile
In questa prima giornata di formazione sulla montagna giovane, sostenibile e sicura impareremo ad avvicinarci alla natura utilizzando i mezzi pubblici che hanno un minore impatto ambientale, ad utilizzare le previsioni meteo del radar meteorologico svizzero, ad orientarci con lo smartphone anche quando non c’è connessione e a lasciare casa cartine e bussole che su terreno innevato e in caso di nebbia sono di scarsa utilità.
ISCRIZIONI Posti limitati. Attività gratuita riservata agli under 30, per promuovere il dialogo intergenerazionale è consentita la partecipazione degli over 30 su invito.
Prenotazione obbligatoria entro le18:30 del 28 agosto al 370 1003518 oppure ainfo@navillod.it.
Lunghezza circa 6 km, dislivello totale circa 450 metri, vi sono alcuni tratti di sentiero ripido, si consiglia di indossare scarpe da trekking, maglietta, pile, giacca vento e berretto per ripararsi dall’aria fresca dell’alta montagna, senza dimenticare bastoncini, macchina fotografica o smartphone, il pranzo al sacco e almeno 1 litro e ½ di bevande senza alcool.
Punto di incontro alle 7.15 a Verrès in luogo indicato in fase di iscrizione.
Molte Associazioni valdostane si rivolgono al nostro comitato per essere sostenute e ricevere un aggiornamento continuo sulle norme che riguardano il mondo dell’associazionismo.
Per il tramite dell’affiliazione annuale, le Associazioni che si iscrivono alla Libertas Valle d’Aosta ottengono una copertura assicurativa idonea per le iniziative organizzate ed il riconoscimento della propria attività istituzionale ai fini fiscali.
Entra nel mondo Libertas per avere un aiuto costante e dare il meglio!
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Libertas: la montagna alla portata di tutti
TESTO BIANCO
Per chiudere in bellezza la stagione estiva 2025 il Centro Regionale Sportivo Libertas Valle d’Aosta organizza per venerdì 29 agosto una giornata di formazione con escursione guidata al Pian di Verra di Ayas. L’attività è inserita all’interno della programmazione del progetto “Cittadella Bassa Valle”.
Dedicato ai giovani
“Molti giovani attraversano momenti in cui si sentono inadeguati, con pochi amici e pochi
interessi” dice Elisa Giordano, presidente del Centro Regionale Sportivo Libertas Valle d’Aosta APS “Lo sport è un’ottima occasione per capire che nella vita non si può eccellere in tutto e ognuno può dare il suo contributo. Non basta essere un campione per vincere una gara, in ogni
manifestazione sportiva occorrono atleti allenatori e arbitri, e poi serve chi progetta gli impianti sportivi, chi li costruisce e chi semplicemente innaffia il campo da calcio. Se manca solo una sola di queste figure non si potrebbe gareggiare e nello sport c’è posto per tutti.”
E per dimostrare con i fatti che lo sport è alla portata di tutti il Centro Regionale Sportivo
Libertas parte da un’attività propedeutica: camminare nella natura. Nella foresta di conifere, nei pascoli alpini, sotto i ghiacciai del Monte Rosa.
La nostra guida
“Noi guide abbiamo una grande responsabilità” dice la guida ambientale Gian Mario Navillod incaricata del progetto “far capire che andare in montagna è bellissimo, che lo possono fare tutti
e che è un’attività molto più sicura di quella di attraversare una strada sulle strisce pedonali.”
Per far capire che la montagna è alla portata di tutti il canonico Georges Carrel, soprannominato
l’amico degli inglesi, nella prima metà del 1800 portò fin sulla cima del Pic de 10 heures, 3559 metri, una ragazzina di Aosta allora quattordicenne, si chiamava Emilie Argentier, dopo l’ascensione la vetta fu ribattezzata in suo onore Monte Emilius.
Quasi un secolo fa l’Abbé Henry, uno dei tanti sacerdoti-alpinisti che hanno dato lustro alla Valle d’Aosta, per far capire a tutti che l’ascensione al Gran Paradiso non presenta grandi difficoltà tecniche si fece accompagnare fin sotto la vetta da un asino battezzato Cagliostro al quale erano stati montati dei ramponi speciali sotto gli zoccoli. Il sacerdote descrive così l’arrivo sotto la
vetta: “Dopo qualche minuto, Cagliostro alzando la testa guardò, da sopra la cresta, lo
spaventoso abisso che si apre sull’altro versante, quello di Cogne. Poi pieno di gioia e di
legittimo orgoglio, lanciò un formidabile jodel che fece tremare dalle fondamenta, i massi sconnessi ed ammonticchiati della cima.”
Per una montagna sostentibile
In questa prima giornata di formazione sulla montagna giovane, sostenibile e sicura impareremo ad avvicinarci alla natura utilizzando i mezzi pubblici che hanno un minore impatto ambientale, ad utilizzare le previsioni meteo del radar meteorologico svizzero, ad orientarci con lo
smartphone anche quando non c’è connessione e a lasciare casa cartine e bussole che su terreno innevato e in caso di nebbia sono di scarsa utilità.
ISCRIZIONI
Posti limitati. Attività gratuita riservata agli under 30, per promuovere il dialogo intergenerazionale è
consentita la partecipazione degli over 30 su invito.
Prenotazione obbligatoria entro le 18:30 del 28 agosto al 370 1003518 oppure a info@navillod.it.
Lunghezza circa 6 km, dislivello totale circa 450 metri, vi sono alcuni tratti di sentiero ripido, si consiglia di indossare scarpe da trekking, maglietta, pile, giacca vento e berretto per ripararsi dall’aria fresca dell’alta montagna, senza dimenticare bastoncini, macchina fotografica o smartphone, il pranzo al sacco e almeno 1 litro e ½ di bevande senza alcool.
Punto di incontro alle 7.15 a Verrès in luogo indicato in fase di iscrizione.
Il Centro Regionale Sportivo Libertas Valle d’Aosta APS è il comitato del Centro Nazionale Sportivo Libertas APS per la Regione Autonoma Valle d’Aosta.
Molte Associazioni valdostane si rivolgono al nostro comitato per essere sostenute e ricevere un aggiornamento continuo sulle norme che riguardano il mondo dell’associazionismo.
Per il tramite dell’affiliazione annuale, le Associazioni che si iscrivono alla Libertas Valle d’Aosta ottengono una copertura assicurativa idonea per le iniziative organizzate ed il riconoscimento della propria attività istituzionale ai fini fiscali.
Entra nel mondo Libertas per avere un aiuto costante e dare il meglio!
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